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Il Profilo del Diplomato AlmaDiploma
Indagine 2003

Il Profilo dei diplomati AD 2003 utilizza in modo integrato i dati amministrativi forniti da 17 Istituti aderenti ad AlmaDiploma [1] e le informazioni ricavate dai questionari compilati dai diplomati di queste scuole.

Fonti e universi di riferimento

La documentazione riguarda:

  • tutti i diplomati (1.566)[2], per il Profilo Anagrafico, la Riuscita negli studi superiori. Fonte di queste informazioni sono gli archivi amministrativi degli Istituti;
  • i 1.396 diplomati (l'89,1% del totale) che hanno compilato il questionario, per le sezioni Origine sociale, Attività extrascolastiche, Come si studia, Valutazione dell'esperienza scolastica, Conoscenze linguistiche, Conoscenze informatiche, Prospettive di studio, Prospettive di lavoro.

Tasso di compilazione dei questionari

L'89,1% dei diplomati della popolazione complessiva osservata ha compilato il questionario di rilevazione. Il tasso di compilazione è compreso fra il 69,9% (ottenuto dall'ISA di Porta Romana a Firenze) e il 100,0% (ottenuto dal ITCS "R. De Sterlich" di Chieti e l'IIS "Redi-Caselli" di Montepulciano).


Istituto [3] Sede Provincia numero dei diplomati diplomati con questionario (%)
IIS "L. Signorelli" Cortona AR 108 91,7
ITCS "R. De Sterlich" Chieti CH 89 100,0
ITCGS "Salvemini-d'Aosta" Firenze FI 103 98,1
IPSCT "L. da Vinci" Empoli FI 61 93,4
ISA di Porta Romana Firenze FI 103 69,9

ITCS "G. Peano"

Firenze FI 103 85,4
ITCS "A. Volta" Bagno a Ripoli FI 157 78,3
ITCS "G. Galilei" Firenze FI 83 92,8

ITIS "A. Meucci"

Firenze FI 137 97,1
ITI "L. da Vinci" Firenze FI 157 75,2
ITCGS "F. Zuccarelli" Pitigliano GR 44 84,1
IIS "B. Lotti" Massa Marittima GR 68 94,1
IPSIA "L. Orlando" Livorno LI 54 90,7
ITIS "A. Meucci/G. Galilei"  Massa e Carrara MS 115 93,0
IIS "G. Carducci" Volterra PI 75 98,7

ITAS "D. Anzillotti"

Pescia PT 40 97,5
IIS "Redi-Caselli" Montepulciano SI 69 100,0
Totale

1.566 89,1

Definizione e schemi di classificazione

  • Il credito scolastico è attribuito dai Consigli di Classe degli ultimi tre anni di corso, in prevalenza sulla base della media dei voti di fine anno, fino ad un massimo di 20 punti (6 punti alla fine della terza e quarta classe, 8 punti alla fine della quinta).
  • Per la variabile titolo di studio dei genitori si è preso in considerazione il genitore con il titolo di studio più elevato.
  • Per la classe sociale dei diplomati si è adottato lo schema proposto da A. Cobalti e A. Schizzerotto, La mobilità sociale in Italia, Bologna, il Mulino, 1994. La classe sociale, definita sulla base del confronto fra la posizione socio–economica del padre e quella della madre del diplomato, si identifica con la posizione di livello più elevato fra le due (principio di "dominanza"). Infatti la posizione socio–economica può assumere le modalità borghesia, classe media impiegatizia, piccola borghesia e classe operaia; la borghesia domina le altre tre, la classe operaia occupa il livello più basso, mentre la classe media impiegatizia e la piccola borghesia si trovano in sostanziale equilibrio (nessuna delle due domina l'altra; entrambe dominano la classe operaia e sono dominate dalla borghesia). La classe sociale dei diplomati con genitori l'uno dalla posizione piccolo–borghese, l'altro dalla posizione classe media impiegatizia corrisponde alla posizione socio–economica del padre (in questa situazione non sarebbe possibile scegliere fra la classe media impiegatizia e la piccola borghesia sulla base del principio di dominanza).
    La posizione socio–economica di ciascun genitore è funzione dell'ultima professione e del titolo di studio:
    • gli imprenditori, i liberi professionisti e i dirigenti appartengono alla borghesia;
    • gli impiegati o intermedi con titolo di studio superiore a quello della scuola dell'obbligo sono nella classe media impiegatizia;
    • i lavoratori in proprio, i soci di cooperative e i coadiuvanti appartengono alla piccola borghesia;
    • gli impiegati con titolo di studio pari al più a quello della scuola dell'obbligo, gli operai e i lavoratori a domicilio sono nella classe operaia.
    La classe sociale dei diplomati con madre casalinga corrisponde alla posizione del padre.
  • Il voto di diploma (di cui vengono riportati i valori medi) è assegnato in 100–mi.

  • I Tipi d'Istituto presenti fra i 17 Istituti oggetto di questo studio sono riportati nella successiva tabella, classificati in Licei, Istituti Tecnici e Professionali.

    Licei Istituti Tecnici Istituti Professionali
    Artistico Agrario Istituto d'Arte
    Classico Commerciale per i Servizi Commerciali
    Linguistico per Geometri per i Servizi Comm. e Turistici
    Pedagogico-sociale (Magistrale) Industriale per l'Industria e l'Artigianato
    Scientifico per Periti Aziendali e Corrispondenti in Lingue Estere per i Servizi Sociali

    Negli ultimi anni il Ministero, sia per rendere più articolata l'offerta formativa, sia per ridurre i costi di gestione, ha introdotto nell'ordinamento scolastico di secondo grado gli Istituti d'Istruzione Superiore. Queste entità astratte, in una determinata area geografica, raggruppano spesso Tipi d'Istituto diversi. Inoltre i singoli Istituti che un tempo operavano esclusivamente nella propria area disciplinare (il Liceo Classico, ad esempio, occupandosi esclusivamente di formazione umanistica ad Indirizzo Classico e il Liceo Scientifico di quella scientifica) hanno acquisito uno "status" che permette loro di operare in aree disciplinari diverse da quelle originarie. Un Liceo Classico, ad esempio, può chiedere ed ottenere dal Ministero l'istituzione di un Indirizzo Scientifico, Linguistico e Magistrale da aggiungere a quello Classico; nello stesso istituto l'Indirizzo Classico può addirittura essere soppresso per mancanza di richieste, mentre gli altri sopravvivono. Pertanto non ci è sembrato corretto classificare gli Istituti in base alla loro "vocazione" originaria. In questo studio il Tipo d'Istituto è stato assegnato a partire dagli Indirizzi/Specializzazioni, attraverso l'individuazione della loro area disciplinare di appartenenza, con la conseguenza che un solo Istituto può risultare scomposto in diversi Tipi d'Istituto.

Avvertenze per l'interpretazione dei dati

Per quanto riguarda la regolarità degli studi e in particolare il computo degli anni di ripetenza, la presenza di diplomati non stabili (ossia di studenti che hanno concluso gli studi in Istituti diversi da quelli di immatricolazione) e la presenza di Corsi Serali (Progetto Sirio) fra quelli analizzati può dare luogo a distorsioni (come ad esempio numero medio di ripetenze che assume valori negativi o una elevata età media al diploma).


Annotazioni

1 Gli Istituti aderenti al 10 Ottobre 2003 sono 51, mentre 42 Istituti hanno fornito i dati amministrativi dei propri diplomati nel 2003. Per questo studio sono stati utilizzati i dati provenienti dai 17 Istituti con "almeno il 70%" di questionari compilati.

2 I diplomati 2003 presenti in banca dati con almeno i dati amministrativi sono 4.359.

3 IIS = Istituto d'Istruzione Superiore (Istituto costituito da più Scuole/Sedi); ITCS = Istituto Tecnico Commerciale Statale; ITCGS = Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri Statale; IPSCT = Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Turistici; ISA = Istituto Statale d'Arte; ITIS = Istituto Tecnico Industriale Statale; IPSIA = Istituto Professionale Statale per l'Industria e l'Artigianato; ITAS = Istituto Tecnico Agrario Statale.